Porto Empedocle (Agrigento)

L'abitato di Porto Empedocle
Foto © 2000 Affinità Elettive

 

Porto Empedocle (C.A.P. 92014) dista 6 Km. da Agrigento, alla cui provincia appartiene, 78 Km. da Caltanissetta, 198 Km. da Catania, 117 Km. da Enna, 294 Km. da Messina, 145 Km. da Palermo, 142 Km. da Ragusa, 223 Km. da Siracusa, 167 Km. da Trapani.

Foto © 2000 Affinità Elettive La spiaggia di Porto Empedocle

Il comune conta 17.444 abitanti e ha una superficie di 2.399 ettari per una densità abitativa di 727 abitanti per chilometro quadrato. Sorge in una zona litorale, posta a 2 metri sopra il livello del mare.

Il municipio è sito in via Roma n. 10, tel. 0922-636311 fax. 0922-535247. L'indirizzo di posta elettronica è il seguente: portoemp@tin.it

Rilevante centro portuale della Sicilia sud-occidentale, Porto Empedocle si distingue per la coltivazione di mandorle, cereali e uva. Ricche sono le risorse ittiche di sardelle, acciuge e sgombri che vengono esposti nel mercato che si tiene tutti i giovedi di ogni settimana.

L'originario nome del paese era Marina di Girgenti poiché sin dal XV secolo fu sede di arrivo di tutta la produzione cerearicola della zona agrigentina.

Foto © 2000 Turi Calvino Porto Empedocle

Nel XVI secolo il sovrano Carlo V fece erigere nella cittadina una torre a scopo difensivo. La costruzione del primo molo venne avviata nel 1749, grazie all'intervento del vescovo Lorenzo Gioeni, e venne definita nel 1763. Nel 1853 al paese fu dato un nuovo nome: "Molo di Girgenti", proprio per sottolineare la prospera attività portuale che influì sullo sviluppo della città. Successivamente il paese fu chiamato Porto Empedocle in ricordo del famoso filosofo agrigentino Empedocle.

Fra i monumenti spiccano la Torre quadrangolare di Carlo V, la Chiesa Madre dedicata al SS. Salvatore del 1904 e la Chiesa del Buon Consiglio di epoca settecentesca.